Nell’articolo di oggi abbiamo scelto di pubblicare uno degli ultimi temi trattati nel blog di Mario D’Ignazio, in merito al numero delle edizioni della Bibbia.

Quasi tutti abbiamo la Bibbia nelle nostre case e molti di noi pensano ci sia una sola versione di questo Testo Sacro. In realtà esistono diverse versioni ed ognuna di esse è stata tradotta in migliaia di lingue in tutto il mondo.

La storia della Bibbia

Nessuno conosce quale sia la vera Bibbia originaria, quello di cui siamo venuti a conoscenza è che fu riscritta e manipolata diverse volte, motivo per cui non abbiamo, ad oggi, una versione autentica. Inoltre, sappiamo anche che in origine, il testo biblico, non aveva gli spazi a separare le parole. I caratteri ebraici, infatti, erano tutti consecutivi e scritti su lunghe pergamene. Questo per gli ebrei non era un problema, in quanto riuscivano a leggere il testo comprendendo o il significato in base al contesto. Successivamente furono alcuni scrivi ad occuparsi della divisione delle parole e, soltanto dopo alcuni secoli, intervennero anche i Masoreti, anche chiamati i “maestri della tradizione”. A causa della distruzione di Gerusalemme e alla conseguente dispersione dei giudei, la lingua ebraica sembrava stesse in procinto di sparire, infatti, erano rimasti davvero in pochi a saper leggere e scrivere l’ebraico, ma fino a quando intervennero questi maestri. I Masoreti idearono un sistema al fine di indicare i suoni vocalici, costituito da trattini, punti ed altri simboli che, inseriti in un testo, andarono ad indicare la vocalità della parola. È così che i Masoreti riscrissero la Bibbia, andando a costituire quello che oggi è anche chiamato come Testo Masoretico. Tutte le Bibbie che oggi sono nelle nostre case, ricorda infatti Mario D’Ignazio, fanno riferimento al Codice Masoretico di Leningrado, ovvero al testo che gli esegeti pensano che sia ispirato da Dio ed è scritto in una piccola parte in aramaico mentre, per la maggior parte, in ebraico.

Quante sono le edizioni della Bibbia

Come abbiamo detto, anche se non si conosce il numero preciso di versioni della Bibbia, sappiamo che le traduzioni di questo Testo Sacro sono state numerose, ovvero in 450 lingue in modo completo e più di 2000 in modo parziale, il che rende la Bibbia il libro più tradotto della storia.

Ma quali sono le edizioni più note? Qui di seguito abbiamo inserito un elenco di quelle che, ad oggi, risultano essere le più popolari:

Bibbia Targum: si tratta della versione della Bibbia Ebraica in lingua aramaica.

Bibbia Vulgata: edizione latina della Bibbia, tradotta da San Girolamo.

Bibbia Diodati: è il testo a cui fanno riferimento le chiese protestanti in Italia.

Bibbia CEI: è la versione ufficiale della catechesi e della liturgia cattolica.

Bibbia di Re Giacomo: è la versione ufficiale della Chiesa Anglicana.

Bibbia di Lutero: è la versione di riferimento delle chiese protestanti in Europa.