I codici d’errore di Windows possono essere numerosi, e non sempre si possono capire completamente. Stranamente, anche se sembrano qualcosa di esclusivo per i tecnici più abili, in realtà i famosi “BSOD” narrano in maniera quasi perfetta cosa ha causato un errore. L’unica cosa di cui bisogna tener conto è il messaggio d’errore e l’indirizzo che viene mostrato – per questo esistono numerose spiegazioni che possono indicare il problema definitivo e quindi la probabile soluzione.
In questo caso parliamo dell’errore Kernel Data Inpage. Quest’errore viene naturalmente visualizzato in un BSOD, e può essere perciò visto come KERNEL_DATA_INPAGE_ERROR. Vicino a questo messaggio è presente anche un indirizzo che indica con maggior precisione l’origine dell’errore. Questi sono:
0x0000007A: errore d’accesso ai file
0xC000009C: settori illeggibili (Hard disk danneggiato)
0xC000009D: mancata connessione all’Hard Disk (cavo sconnesso o hard disk danneggiato)
0xC000016A: settori illeggibili (Hard disk danneggiato)
0xC0000185: mancata connessione all’Hard Disk (cavo sconnesso o hard disk danneggiato)
Cosa vogliono dire i codici di errore?
Da come potete notare, molti dei messaggi relativi a quest’errore parlano dell’Hard Disk, della sua connessione, e così via. Questo perché l’errore ha origine dalla scrittura del file di Paging, che serve per effettuare un effetto “cuscinetto” alla mancanza di RAM o una velocità di trasmissione che sia soddisfacente per quest’ultima. Se questo file ha problemi nell’essere scritto, Windows si ritrova impossibilitato dal continuare.
Perciò, come possiamo risolvere un errore di questo genere? Prima di tutto assicuratevi che i cavetti siano montati a dovere o che non mostrino segni d’usura. Al seguito di ciò, avviate Windows: se vi è possibile raggiungere il normale ambiente d’avvio, cliccate con il tasto destro su Start e avviate il prompt dei comandi come amministratore (sui sistemi operativi più vecchi è necessario cercarlo in Start oppure aprire una cartella e cercare l’opzione su “File” in alto a sinistra).
Una volta all’interno digitate questo comando:
chkdsk c: /r /f
Questo avvierà un controllo dell’Hard Disk a livello approfondito. Se siete riusciti ad avviare il PC normalmente, verrà richiesto un riavvio per poter analizzare il disco. Acconsentite premendo S e riavviate poi il computer. Il controllo può richiedere anche qualche ora, ed è possibile che lo schermo rimarrà scuro durante la durata di questa scansione.
Quando il pc non si avvia?
Se il vostro PC è impossibilitato dall’avviarsi normalmente, Windows vi proporrà automaticamente alcune opzioni per il ripristino. Scegliete di entrare nel prompt dei comandi, visto che dovete raggiungere quella funzione del sistema per effettuare la scansione dell’HDD.
Alla fine della scansione, il PC verrà riavviato. Se non siete certi di che risultati sono stati scovati, potete sempre aprire il visualizzatore eventi. Questo strumento è anche molto utile, per capire il codice d’errore preciso (se non è presente). Premete la combinazione WIN+R e scrivete “eventvwr” all’interno. Questo programma vi dirà esattamente l’esito della scansione HDD oppure il codice errore del Data Inpage Error.
Nel caso il problema non sembra essere risolto, può essere appropriato invece effettuare una scansione dei file di sistema. Aprendo sempre il Prompt dei comandi, eseguite prima questo comando:
sfc /scannow
Seguito poi da questo comando, non importa il risultato:
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
Queste funzioni sono assegnate per la riparazione dei file di sistema, perciò può essere utile a risolvere il problema. In aggiunta, potrebbe essere necessaria una scansione anti-virus e un controllo della memoria RAM dove necessario.